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Gennaio? Il mese giusto per pensare Vegano!

Gennaio è il mese dei buoni propositi, il momento dell’anno in cui promettiamo a noi stessə di essere migliori, di realizzare tutti i nostri sogni, ma soprattutto di rimetterci in forma dopo un periodo di cene e abbuffate senza fine. Dopo aver ecceduto con cibo e alcolici, abbiamo bisogno di sentirci meglio, più leggerə, magari iscrivendoci in palestra, e portando in tavola cibi sani e leggeri. La salute, infatti, è una delle motivazioni che ha spinto i fondatori del Veganuary, Jane Land e Matthew Glover, a creare un evento che riuscisse a trasmettere il lato fun and easy della dieta vegana, che per molti anni è stata descritta “solo” in termini negativi. E il Veganuary 2022 non fa eccezione rispetto alle precedenti edizioni.

Gennaio è sempre  il mese perfetto per provare a mettere in tavola cibi sani e gustosi tutti di origine vegetale. Trentuno giorni dove carnivori, flexitariani o semplici curiosi si mettono alla prova, partecipando a uno degli eventi più importanti della comunità vegana, il Veganuary.

Leggi anche: Valeria Zampini e il menù di Natale tutto Vegan
veganuary 2022

Foto di Simon Berger su Unsplash

Veganuary, cos’è e chi l’ha inventato

Veganuary è un’associazione benefica inglese che da otto anni propone in tutto il mondo, uno stile di vita vegano, organizzando una sfida ambiziosa. Mettere nel piatto, per trentuno giorni, solo cibo di origine vegetale.

Si tiene in gennaio, proprio dopo le feste natalizie, quando le persone hanno voglia di “disintossicarsi” e sono più predisposte ad ascoltare temi legati alla salute e al benessere fisico.
L’evento è un momento speciale per la comunità vegana, che ha la possibilità di trasmettere il lato positivo e propositivo di uno stile di vita fatto di valori, come la gentilezza e la compassione verso gli animali e il pianeta.

Veganuary is more than just a pledge.

Veganuary è molto più di un semplice impegno, scrivono gli organizzatori, è un momento di condivisione, conoscenza e riflessione su una sensibilità, il veganesimo, che è in costante crescita e che non può più essere ignorato, soprattutto dalle aziende.

Un evento che vuole sensibilizzare le persone, spiegando loro cosa significa essere vegani, cosa comporta e quali benefici otterranno nel medio lungo periodo.

Trentun giorni di ricette, consigli, supporto da parte di una comunità che ha deciso di farsi sempre più spazio in un mercato per anni dedicato solo ai carnivori.

Il Veganuary, infine, è anche un’interessante occasione di business per quelle aziende che decidono di partecipare, mostrando interesse per questa nuova sensibilità.
Se ne hai già sentito parlare e sei curiosə, in quest’articolo troverai le informazioni che ti aiuteranno a capire cos’è e come partecipare.

Veganuary 2022

Foto di Fitnish Media su Unsplash

Gennaio 2014, nasce un movimento globale

L’idea nasce nella cucina di Jane Land e Matthew Glover, un’intraprendente coppia dello Yorkshire, che a un certo punto sente la necessità di raccontare, in modo semplice e positivo, lo stile di vita vegano.
Insegnante d’inglese lei, imprenditore di successo lui, decidono di spiegare cosa vuol dire essere vegani, mostrando cosa mangiano e come vivono.

Creano un evento speciale, capace di sensibilizzare più persone possibili verso un modo di vivere diverso, ma non per questo impossibile da intraprendere.
Il Veganuary nasce nel 2014  con poche aspettative, un sito internet qualche telefonata a giornali locali, una raccolta fondi e l’obiettivo, modesto, di arrivare almeno a un centinaio d’iscritti.

A fine gennaio, oltre ogni aspettativa, 3.300 persone in tutto il mondo si erano iscritte alla sfida. Consacrando il Veganuary, come uno degli eventi più importanti per la comunità vegana, e che nel giro di pochi anni, avrebbe visto crescere il numero degli iscritti in modo esponenziale.

veganuary 2022 Essere Animali

Veganuary 2022 (e non solo)

Gli obiettivi sono principalmente questi:

  • Aumentare la partecipazione delle persone all’evento
  • Sensibilizzare le aziende verso i bisogni dei vegani
  • Accrescere il movimento su scala globale
  • Incrementare la consapevolezza che il veganesimo è uno stile di vita sano e rispettoso del pianeta

L’edizione 2021, un boom d’iscrizioni soprattutto in Italia

Dal 2014 a oggi, il numero dei partecipanti è notevolmente aumentato, arrivando nel 2021, a cifre da capogiro che nessuno si aspettava, nemmeno gli organizzatori.
Parte del successo, oltre alla bravura del team organizzativo, si deve anche ai testimonial dell’evento, che hanno, è il caso di dire, influito positivamente, a diffondere un messaggio gioioso e positivo legato allo stile vegano.

I testimonial

L’attore Joaquin Phoenix, il musicista Paul McCartney, l’attrice Alicia Silverstone in Inghilterra e America. Silvia Goggi medico nutrizionista, Giulia Giunta, Vittoria Tomassini Vegan Influencer seguitissime su Instagram, per l’edizione italiana.

I numeri degli iscritti in Italia sono stati una piacevole sorpresa. Nel mese di gennaio, infatti, hanno partecipato alla sfida 582.538 persone in tutto il mondo, di cui 31.637 solo in Italia posizionando il Bel Paese al settimo posto nella classifica mondiale.

A livello locale, la città di Milano, si è posizionata quarta in classifica per numero d’iscritti dopo Londra, Santiago e Bogotá. Risultati sorprendenti, incoraggianti e anche interessanti per le aziende che operano nel settore alimentare.

La sensibilità che sta cambiando il mondo, il futuro è vegetale

Non è necessario essere animalisti o occuparsi di economia per capire che i numeri della scorsa edizione del Veganuary rispecchiano appieno le sensibilità di una società, che sta cambiando.
Temi come la tutela del pianeta, la compassione verso gli animali, la parità di genere e la sostenibilità del lavoro e del reperimento delle materie prime, sono argomenti che non possono essere più ignorati.

Qualche numero

Nel 2021, 582.538 persone in tutto il mondo hanno provato, per un mese intero, a mettere in tavola cibo di origine vegetale, scegliendo poi di diminuire la carne animale, oppure di passare addirittura a una dieta plant-based.

In Italia, i numeri delle persone che adottano uno stile di vita vegetariano e vegano stanno aumentando, arrivando, secondo i dati Eurispes, a una percentuale dell’8,9% di vegetariani e vegani, di cui il 2,2% è vegano.

La vera differenza, però, la stanno facendo i consumatori flexitariani. Ovvero quelle le persone che stanno compiendo un percorso di cambiamento, che non si definiscono né vegetariane né vegane, ma che diminuiscono in maniera considerevole il proprio acquisto di prodotti di origine animale in favore di alimenti plant-based.

Sono proprio loro che stanno muovendo in modo molto incisivo i consumi creando un’impennata dell’economia plant-based.

Come faccio a partecipare?

Il partner ufficiale del Veganuary in Italia è l’organizzazione Essere Animali, che ha come obiettivo la tutela dei diritti degli animali usati nell’industria alimentare.

Un obiettivo ambizioso e non sempre facile da perseguire, ma che loro portano avanti attraverso investigazioni coraggiose in allevamenti intensivi e macelli, facendo pressione sulle istituzioni e promuovendo un sistema alimentare che non preveda lo sfruttamento degli animali, e sia sostenibile per il pianeta.

Sostenerli significa contribuire concretamente alla tutela di milioni di animali, che ogni giorno vengono maltrattati, abusati e privati della loro vita in modo brutale.

Se vuoi partecipare iscriviti sul sito riceverai trentuno mail, una per ogni giorno del mese, con consigli, ricette, interessanti approfondimenti e nomi di aziende vegan friendly.

Inizia subito: iscriviti adesso.

I consigli di Smack per il Veganuary 2022

Non potevo lasciarti senza qualche dritta pratica e concreta, che ti aiuti a vivere il lato bello e gioioso dell’evento.
Ho stilato una piccola ma utilissima lista di SMACK CONSIGLI perfetti per vivere il lato Fun & Easy del tuo primo Veganuary.
Prontə per cominciare?

  • SCARICA VEGANMAPS l’applicazione in lingua italiana intuitiva e facile da usare, che ti aiuterà a trovare il ristorante o il locale giusto, per l’aperitivo del venerdì sera con le amiche! Mica vorrai rinunciare vero? Vai qui.
  • COINVOLGI ALTRE PERSONE. Iscriviti con le amiche o le colleghe di lavoro, sarà bellissimo scambiarsi idee prima di mettersi ai fornelli.
  • SCATTA e CONDIVIDI LE FOTO dei tuoi manicaretti su Instagram e Facebook. Fai vedere alla community i tuoi risultati.
  • NON STRAVOLGERE LE TUE ABITUDINI. Non cercare prodotti stravaganti, usa quelli facilmente reperibili. Frutta e verdura di stagione, legumi e cereali, sono alla base della dieta vegana.
  • SII FIERA DI TE, IL TUO CONTRIBUTO CONTA. Ricorda che quello che stai facendo avrà un impatto positivo sugli animali e il pianeta, la tua partecipazione al Veganuary 2022 farà la differenza.

Ti aspetto per partecipare insieme a Veganuary, facciamoci sentire, facciamo la differenza!

Un abbraccio Smackers.

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Alessandra Panozzo
Sono Alessandra Panozzo e per Smack mi occupo di Lifestyle green e sostenibile. Content creator, scrivo, ascolto e cerco novità da condividere. Amo comunicare, preparare l'hummus per gli amici, il lago di Como e le lettere scritte a mano. Giro con la bici e non mangio carne. Qui mi trovi su Spreaker con il podcast Consigli Vegani. Qui invece leggi il mio sito.


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Giornalista professionista e podcaster, scrivo, cucino e faccio ridere, non sempre in quest'ordine. Amo la radio, i film, le margherite, le magliette a righe, i regali inaspettati e i taccuini nuovi. Qui leggi il mio sito professionale Vuoi conoscermi meglio?

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