Barbara Villa è una ghostwriter. Il termine potrebbe far pensare a quelle figure che si occupano di scrivere discorsi per i politici, ma la politica non è certo il campo d’azione di questa donna sorridente che si definisce spacciatrice di storie. Che tipo di storie? Storie che devono per forza vedere la luce.
Perché quando hai necessità di raccontare qualcosa o di aprire il tuo cuore, le parole devono essere quelle giuste. Barbara allora scrive romanzi, lettere, poesie. Come una novella Cyrano si mette a disposizione di chi ha bisogno di un canale per far uscire tutto ciò che ha dentro.
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Barbara Villa: ti regalo parole
Sin da ragazzina le chiedevano una mano per scrivere biglietti d’amore. E Barbara ha trasformato questa sua passione in una professione unica. Nasce così Parole su misura, un servizio in cui Barbara si mette a disposizione dei suoi utenti per i motivi più disparati. «Quando scrivo per me, butto fuori le mie emozioni. Quando lo faccio per gli altri l’emozione è doppia. Sia per le loro storie che per la loro soddisfazione» mi ha raccontato.
Una storia è per sempre
Chi sono gli utenti tipo di Barbara, qual è il filo rosso che li unisce tutti? «Sono persone romantiche e sensibili, che fanno regali che restano nel tempo. Tutti possiamo regalare un braccialetto. Una storia è solo tua» ha spiegato.
La sfida di Barbara
Quanto è difficile nascondersi nelle storie nate apposta per gli altri? «Non è facile perché spesso e volentieri quelle emozioni si incastrano con le mie. Ma mi metto da parte per farle emergere. Magari non rimarrò nelle loro storie, ma rimango nelle persone. Riesco a vivere altre emozioni e a farle mie, guardarle con i miei occhi e sentirle con il cuore» ha concluso Barbara Villa.
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Ascolta “Barbara Villa, l’arte di regalare parole” su Spreaker.
Dueminutiescendo
Hai presente quando ti citofona qualcuno, dici “Due minuti e scendo!” e poi i minuti diventano sempre 485?
Mi sono chiesta cosa succeda in questa specie di comfort zone continuamente disattesa.
Io non sono una ritardataria, anzi, ma sono una pensatrice e credimi, ci sono delle volte in cui comincio a perdermi nelle mie riflessioni. Quindi a volte è capitato di dover andare ad un appuntamento e di fare tremila cose prima di uscire dalla porta.
Questi due minuti, che poi due minuti non sono, diventano il tempo di un racconto o di un’intervista sul mondo femminile. Cosa trovi qui allora? Storie di donne creative e appassionate. Un viaggio, il loro, in un mondo di sogni da realizzare e di desideri già avverati.
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