Smack!

Blogzine per donne croniche

  • Home
  • About Smack!
    • About me
  • Podcast
  • Oroscopo
  • Magazine
    • Beauty
    • Fashion
    • Food
    • Lifestyle
    • Newsroom
    • Wellness
  • Blog
    • Racconti in soggettiva
    • Sentimenti
  • Lavora con me
  • Newsletter
  • Contatti
Ti trovi qui: Home / Magazine / Fashion / Copia il look della Regina degli scacchi Anya Taylor-Joy

Abbigliamento Fashion In evidenza

Copia il look della Regina degli scacchi Anya Taylor-Joy

Devo essere onesta, gli scacchi per me sono un mistero complesso dell’universo. Affascinante, ma pur sempre complesso. Pedoni, regine, re e cavalli al massimo possono far parte di un mondo letterario dal sapore medievale. Posizionati su di una scacchiera si trasformano invece in un teorema impossibile da dimostrare. Per non parlare di movimenti in diagonale e del presunto svantaggio di iniziare con i neri. Bene, detto questo, è comprensibile la mia sorpresa di fronte all’insano entusiasmo provato per la serie La regina degli scacchi.

Mai, in tutta la mia vita, avrei immaginato di trovare un racconto costruito intorno ad una scacchiera entusiasmante. E di trattenere il respiro arrivati alle scontro finale con il terribile campione russo. Insomma, in poche ore ho divorato le sette puntate. Finendo con il fare un tifo sfegatato per il personaggio di Beth Harmon, nemmeno fosse un aggraziato Rocky Balboa avvolto in meravigliosi abiti sartoriali. Ovviamente alla base di tutto il successo creato da La regina degli scacchi c’è il romanzo omonimo di Walter Travis, pubblicato nel 1983, e la sceneggiatura di Scott Franck. A rendere l’esperienza visiva indimenticabile, però, si aggiunge un elemento imprevisto e poco associabile con gli scacchi: lo stile.

Leggi anche: Le regine di  The Crown 4

la regina degli scacchi

Anya Taylor-Joy è La regina degli scacchi

La regina degli scacchi, chi è Beth?

Rispondo alla domanda così: Elizabeth Harmon, da orfana con dipendenza agli psicofarmaci, si trasforma in una campionessa eccezionalmente dotata di talento e di gusto per l’abbigliamento. Una magia che è stata creata dalla costumista berlinese Gabriele Binder e dalla fotografia di Steven Heizler. Entrambi hanno lavorato sulla grazia naturale della protagonista Anya Taylor-Joy per trasformarla in una vera e propria icona di stile ispirata a dei modelli femminili di eleganza minimal come Audrey Hepburn e Edie Sedgwick.

Detto questo, capirete che ad un semplice accenno di Audrey le mie antenne modaiole si sono allertate, desiderose come sono di vivere perennemente in una Colazione da Tiffany. La domanda essenziale che mi sono posta, dunque, è questa: come posso trasformarmi in una perfetta regina degli scacchi in sole tre mosse?

La regina degli scacchi, senza eye liner e rossetto non ci si siede alla scacchiera

Il primo elemento che colpisce quando la serie passa dagli anni infantili a quelli adolescenziali e più adulti è il volto di Beth Harmon, caratterizzato da due elementi essenziali per una ragazza a metà strada tra i Fifties e i Sixties. Ovviamente stiamo parlando dell’immancabile eye liner e del rossetto. Con questi due semplici tocchi il look de La regina degli scacchi è già delineato.

Bisogna, ovviamente, porre una certa attenzione sul tratto del primo e sul colore del secondo. Il reparto trucco della serie Netflix ha studiato con molta accuratezza il make up di attrici e modelle dell’epoca caratterizzato da un tratto sicuro e piuttosto sottile dell’eye liner, il cui scopo è allungare e allargare l’occhio per regalare l’inconfondibile effetto a cerbiatto.

GPGT] The Queen's Gambit Anya Taylor-Joy - Page 2 - www.hardwarezone.com.sg

Sulle labbra rosso e non solo

Per quanto riguarda il rossetto, invece, la nuance la fa da padrone. Beth Harmon, infatti, dotata di capigliatura fulva e di una pelle diafana, usa due tinte ben precise come il rosso scuro e il pesca tendente al nude che tanto ha caratterizzato il look di un’altra icona dello stile come Twiggy. Senza raggiungere i suoi livelli di magrezza, si potrebbe prendere come esempio anche il trucco della più morbida Joan Holloway, personaggio dell’indimenticabile serie Mad Men.

La regina degli scacchi, il long bob è la mossa giusta

Un altro elemento che definisce il volto di Beth è, senza alcun dubbio, il colore e il taglio di capelli. Come già accennato, la protagonista della serie, a differenza di quella del romanzo, è caratterizzato da un rosso deciso e caldo. Questa tinta, fondamentale per caratterizzare la personalità della protagonista, non è obbligatoria per riproporre un look in perfetta armonia con La regina degli scacchi.

Questo vuol dire che se una capigliatura rossa fa a pugni o entra in moderato conflitto con i nostri colori naturali, non bisogna sottostare all’effetto Pippi Calzelunghe. Per quanto riguarda, il taglio, però, la questione si fa diversa. Gli stylist della serie, infatti, hanno scelto di giocare su tre diverse variabili del bob.

tqgedit | Tumblr

Occhio al taglio

Quando Beth entra in orfanotrofio il taglio è piuttosto netto, corto e punitivo, con una frangetta dal vago gusto francese. Con il passare degli anni, però, i capelli acquistano uno stile più raffinato passando da un bob scalato ad un caschetto lungo sofisticato con onde naturali e punte all’insù. Anche in questo caso, pero, è opportuno valutare se il taglio in questione si addice alla forma del proprio viso. Per questo suggerisco una variante valida che bene si abbina con un modello di femminilità raffinata ed essenziale. Il mio pensiero va al taglio decisamente corto sfoggiato da Audrey Hepburn in Sabrina. Se si è dotate di grandi occhi da enfatizzare con il trucco e dei lineamenti lineari l’effetto meraviglia è assicurato.

OT: The Queen's Gambit Discussion (spoilers) | The Key Play

La regina degli scacchi, quando l’abito fa la differenza

A questo punto siamo arrivati al punto essenziale, l’aspetto fondamentale, a mio avviso insieme al make up, per ricostruire un look in stile La regina degli scacchi. Si tratta degli abiti che la costumista Binder ha ricostruito appositamente per la serie. Se siete, dunque, delle appassionate del vintage vi avviso che è arrivato il momento di spulciare negozietti alla ricerca di abiti a trapezio, colletti tondi, capispalla a quadri, quadretti vichy e cappotti che farebbero impazzire una giovane Jackie Kennedy.

Letter: Taming the tabloids | The Independent

La scacchiera della regina

Per la protagonista Anya Taylor-Joy la costumista ha scelto una palette intorno al verde chiaro però, anche in questo caso, il colore è una scelta arbitraria. L’abbinamento da cui non si può prescindere, però, è quello del bianco e nero. In modo particolare Beth Harmon fa sfoggio di questo stile in due occasioni durante il suo torneo in Russia. Nella prima il black and white definisce un abito smanicato dal taglio morbido e sartoriale adatto a brillare in un mondo di noiosi completi maschili.

È nella seconda soluzione, però, che l’abbinamento delle due nuance assume modernità, raccontando anche la forza e l’indipendenza della protagonista. Mi riferisco al completo composto da pantaloni bianchi flare, maglioncino a collo alto nero e cappotto bianco con abbinato un cappello con tanto di pon pon. Insomma quel genere di sofisticata quotidianità tanto cara a Audrey Hepburn che, se ancora non l’aveste capito è il mio modello di stile contaminato da una spruzzata di swinging London. A questo punto siete perfette, anzi no. Sarebbe opportuno acquistare una scacchiera da borsetta. Fa tanto chic.

Segui Smack!

Non dimenticarti di seguire Smack! – Blogzine per donne croniche su Facebook. Metti mi piace alla nostra pagina! Iscriviti anche alla nostra Newsletter cliccando sul form in Homepage oppure qui.

Share5
Tweet
Pin
Tiziana Morganti
Tiziana Morganti
Tiziana Morganti, giornalista e ufficio stampa, scrive con la stessa grazia di cinema e moda. È cultrice dei Kennedy di cui a mio avviso dovrebbe essere membro onorario.


Lascia un commmento

« Oroscopo di dicembre, le previsioni di Kelly Ardens
Organizza il tuo matrimonio con il libro di Claudia Girola »

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

About me

Giornalista professionista, scrivo, cucino e faccio ridere, non sempre in quest'ordine. Amo la radio, i film, le margherite, le magliette a righe, i regali inaspettati e i taccuini nuovi. Se mi viene in mente altro non temere te lo dirò. Vuoi conoscermi meglio?

Follow Me

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter

Iscriviti alla mia newsletter

* Campi obbligatori
Iscrivendoti alla mia newsletter accetti le condizioni sul Trattamento dei dati personali

Alzati e cucina: il libro

Banner Amazon Libro Alzati e Cucina

L’oroscopo di Kelly Ardens

Banner Rubrica OROSCOPO

L’armadio perfetto è gratis

Banner sidebar Capsule

Cerca nel blog

Ultimi post

  • Kamala Harris, la guerriera che ha conquistato la Casa Bianca
  • Joe Biden, una nuova era per l’America?
  • Perché West Wing è la serie TV più bella (anche oggi)

Di cosa parlo?

  • Abbigliamento
  • Bambini
  • Beauty
  • Blog
  • Borse e accessori
  • Casa e design
  • Cinema
  • Csanacs and the city
  • Cultura
  • Dieta e alimentazione
  • Fashion
  • Food
  • Gossip
  • In evidenza
  • Libri
  • Lifestyle
  • Magazine
  • Make-up
  • Mostre
  • Musica
  • Newsroom
  • Oroscopo
  • Personaggi
  • Podcast
  • Profumi
  • Psicologia
  • Racconti in soggettiva
  • Regali
  • Relazioni
  • Ricette
  • Salute donna
  • Sentimenti
  • Società
  • Storie di cucina
  • Teatro
  • Tecnologia
  • Televisione
  • Tempo libero
  • Viso e corpo
  • Wellness

Il mio Instagram

smackzine

Blogzine femminile
🌼 Ideato da @franfresca75
🎠 Lifestyle
🍝 Food
🛀 Wellness
🎬 Showbiz
🎙️ Podcast di @audiogalassia
📣 Scopri Smack! ⬇

Smack! - Blogzine
La settimana di Smack finisce con il bellissimo ap La settimana di Smack finisce con il bellissimo approfondimento di Tiziana Morganti su Kamala Harris. 
Poche parole: è stata fatta la Storia. E adesso arriva la prova più dura. 
Avete visto la cerimonia mercoledì scorso? Che emozione
🔗 Il link è in bio
❤️ CC @tmorga71
📷 Foto di Gage Skidmore Wikimedia Commons
Qui oggi ci sono vagonate di orgoglio. È online l Qui oggi ci sono vagonate di orgoglio. È online lo speciale di Dueminutiescendo dedicato all'insediamento ufficiale alla Casa Bianca di Joe Biden. Volevo sentire voci autorevoli su questa giornata e ho scelto il meglio: Francesco Costa e Marta Ciccolari Micaldi. 
Trovate i due podcast in bio nella sezione Dueminutiescendo su @spreaker
@itunes
& Co.
CC con amore immenso @la_mcmusa
@francescocosta21 
🎙️ Realizzazione tecnica @audiogalassia
🎨 Immagine di BarBus su Pixabay
Lo avevo anticipato nella storia pubblicata ieri s Lo avevo anticipato nella storia pubblicata ieri sera ed eccoci qui a cominciare il lunedì parlandovi di West Wing - Tutti gli uomini del presidente, serie BELLISSIMA ideata da Aaron Sorkin che mi ha accompagnata da fine novembre agli inizi di gennaio. 
Sette stagioni per un totale di 154 episodi che potrete recuperare su @primevideoit 

Perché parlarne oggi? Perché sta per iniziare l'era di Joe Biden e il compito che gli tocca non è dei più facili. West Wing con i suoi dialoghi taglienti e le storie maestose può darci una mano a comprendere cosa succeda (veramente) nelle stanze meno note della Casa Bianca. Com'è nata West Wing e quali sono i suoi momenti più belli? Troverete tutte le risposte al post linkato in bio. 

CC (with all my love❤️) @allisonbjanney @dulehill @roblowe @therichardschiff @bradleywhitford @joshmalinasjoshmalina
Buon venerdì! Made in Italy nasce da un’idea di Buon venerdì! Made in Italy nasce da un’idea di Camilla Nesbitt per TaoDue, approda più di un anno fa su Prime e dal 13 gennaio terrà compagnia agli spettatori di Canale 5 in prima serata. 

Ambientata a Milano, LA città della moda, la serie racconta la storia di Irene, studentessa universitaria con il desiderio nemmeno troppo nascosto di essere indipendente. Quando arriva alla redazione del giornale Appeal, diretto da Rita Pasini scopre un mondo nuovo. Impara che la bellezza può essere raccontata in maniera accessibile a tutti e che in Italia la nuova arte si chiama moda. Tutto questo grazie ad un gruppo di artigiani straordinari che fanno sognare tagliando e cucendo vestiti.

Quante e quanti di voi hanno visto mercoledì scorso i primi episodi di Made in Italy? O forse l'avete già guardata tutta su Prime Video? Ne parlo oggi in un post che trovate comodamente al link in bio e che potrei sintetizzare così: bene ma non benissimo. Vi è piaciuta? Fatemi sapere perché sono estremamente curiosa.
Tante volte ho sentito dire che sono troppe le bru Tante volte ho sentito dire che sono troppe le brutte notizie e che basterebbe dar spazio a qualcosa di diverso per stare finalmente meglio tutti. 
È con questa bellissima missione che nasce Joy News il telegiornale delle belle notizie, un format nuovo creato da Andrea Pensini e Angela Signorile, nostra ospite oggi a Dueminutiescendo. 
Angela è adorabile, la sua voce sprizza gioia e ascoltarla è un balsamo per il cuore.
Trovate l'intervista al link in bio nella sezione Dueminutiescendo su @spreaker @itunes & co.
Grazie anche a @vapost per la collaborazione preziosa come sempre ❤️
CC @angie_andy_teacher_trainer
Buon ascolto!
Le ragazze di Sex and the city torneranno presto c Le ragazze di Sex and the city torneranno presto con nuove avventure. 10 episodi per parlare di femminilità e sensualità in età matura (Carrie in effetti è cresciuta, via). Mancherà Samantha, però. La rottura tra Kim Cattral e Sarah Jessica Parker non è stata ricomposta. 

Chi vedreste al suo posto?

Jessica Fletcher di sicuro spaccherebbe ❤️🤣
Se l'autore della foto vuole palesarsi lo citerò con grande orgoglio ❤️

@sarahjessicaparker @iamkristindavis
@cynthiaenixon
.
.
.
#sexandthecity #carrie #samantha #charlotte #miranda #teamcharlotte #tv #tvseries #tvseriesaddicted #lasignoraingiallo #murdershewrote #jessicaflatcher
Segui su Instagram

© 2021 · Smack! - Blogzine per donne croniche · Privacy Policy
Francesca Fiorentino - Via Carlo Sigonio 31, 00179 Roma - P.IVA 15385891005 - Iscritta all'Albo dei giornalisti - francescafio@gmail.com
Powered by WordPress · Designed with ♥ by Ljuba Daviè - Riflessi Digitali