Si dice che chi salva una vita sia un eroe, ma chi ne salva cento sia un’ infermiera. Non lasciamoci ingannare, però, da questo detto. Non tutte le infermiere, infatti, vestono alla perfezione i candidi abiti di angeliche assistenti pronte ad alleviare il dolore con grazie e gentilezza. Anzi, se andiamo a scandagliare bene nella tradizione cinematografica e letteraria, ne troviamo una capace di infondere terrore e inquietudine nei suoi pazienti già sufficientemente provati dai loro fantasmi personali. Ovviamente mi sto riferendo a Mildred Ratched, creatura ambigua ed oscura nata dalla fantasia dello scrittore Ken Kesey e portata per la prima volta sullo schermo nel 1975 da Miloš Forman grazie al film Qualcuno volò sul nido del cuculo.
Ma chi è veramente questa donna arcigna e perfetta, almeno in apparenza, nel suo compito di assistenza? A svelare gli antefatti della sua vita è il regista Ryan Murphy, che ha deciso di firmare per Netflix la serie TV Ratched, online da oggi.
Leggi anche: Beautiful, 30 anni di moda e amori incasinati

Sarah Paulson è Mildred Ratched. Foto NETFLIX © 2020
Ratched, storia di un mostro
In questa sorta di prequel composto da otto episodi, viene racconta l’evoluzione malata e perversa di un personaggio che si trova perennemente in bilico tra horror e commedia noir. E che veste un perfetto stile datato fine anni Quaranta con un gusto quasi perverso per il technicolor.
A questo punto, se avete amato American Horror Story e il nuovo Hollywood non potete certo perdere questo viaggio nel passato e nella follia dell’infermiera Ratched. Chi ha il coraggio mi segua.

Louise Fletcher in Qualcuno volò sul nido del cuculo
Ratched: all’inizio fu Louise Fletcher
Come abbiamo detto Mildred Ratched ha fatto la sua prima comparsa sul grande schermo nel 1975 ed è stato subito un successo incredibile. Il personaggio, ispirato ad una infermiera del reparto psichiatrico dove lavorava lo scrittore Ken Kesey, ha colpito l’immaginazione dello spettatore con il suo stile rigido, privo di pietas ed una pettinatura anni ’40, a testimoniare che per lei la vita si è fermata da molto tempo.
Nell’avventura cinematografica di Qualcuno volò sul nido del cuculo il personaggio di Ratched è interpretato da Louise Fletcher, dopo che Anne Bancroft e Angela Lasbury avevano rifiutato il ruolo. Forse spaventate dal lato oscuro vicino alla psicosi che definisce il personaggio, soprattutto nel suo rapporto con l’antagonista Randle Patrick McMurphy, interpretato da un perfetto Jack Nicholson.
Tra i due si instaura un duello personale nelle stanze dell’ospedale psichiatrico di Salem, terminato con la lobotomizzazione di McMurphy. E con un Oscar per la migliore interpretazione sia per Nicholson che per la Fletcher. Tanto per dire che la fortuna aiuta gli audaci.

Sarah Paulson in giallo
Ratched: il presente ha il volto di Sarah Paulson
Per passare dal grande al piccolo schermo Mildred Ratched ha impiegato oltre quarant’anni, aspettando la rivoluzione produttiva di Netflix. Nel caso della serie TV Ratched, però, il volto della terribile infermiera è quello di Sarah Paulson, attrice feticcio di Murphy. I due, infatti, hanno collaborato in Nip/Tuck, American Horror Story e American Crime Story.
Il progetto di Ratched riporta indietro l’orologio e il calendario della narrazione originale. Nello specifico si viene catapultati nel 1947 quando una giovane Mildred viene assunta come infermiera in un’ospedale psichiatrico in California. Dietro quella facciata inappuntabile si cela una natura crudele che aspetta solo di essere incentivata. Perché, a dispetto di quanto si possa credere, i mostri non nascono solamente ma possono anche essere creati.
Ascolta il postcast dedicato a Ratched
Ascolta “Ratched, chi ha paura dell’infermiera Mildred?” su Spreaker.
Segui Smack!
Non dimenticarti di seguire Smack! – Blogzine per donne croniche su Facebook. Metti mi piace alla nostra pagina! Iscriviti anche alla nostra Newsletter cliccando sul form in Homepage oppure qui.
Lascia un commento