Da quando sono diventata vegetariana, anzi al 95% vegana, ogni occasione è buona per sperimentare ricette tutte vegetali. Ma mica insalatine scondite, che hanno comunque un grande valore eupeptico (sì, sto citando Elio). Io faccio proprio dei viaggi gastronomici a lunga distanza. Ti avevo già parlato del tempeh, che avevo scoperto con gioia durante un retreat a Bali. Bene, oggi tocca al dahl di lenticchie, una preparazione facile, relativamente veloce e buona in ogni momento dell’anno. Perché se il dahl con il suo calore avvolgente e speziato è una mano santa in inverso, anche d’estate sprigiona il suo gusto.
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Il dahl di lenticchie rosse
La ricchezza della cucina indiana
Il dahl è un piatto tipico dell’India, una sorta di zuppa che unisce verdure e legumi, molto speziata e piccante. Il profumo è inebriante, il sapore anche di più. Per un buon dahl servono ovviamente dei legumi e il sacro trittico della cucina indiana: aglio, zenzero e cipolla. Una volta trovata la tua ricetta, puoi sperimentarne diverse versioni. Questa è la mia.
Dahl di lenticchie rosse
Ingredienti
- 200 grammi di lenticchie decorticate
- Due cucchiai di olio di girasole
- Un cucchiaino di cumino, uno di curcuma, uno di garam masala
- Del peperoncino tritato
- Un po’ di zenzero fresco grattugiato
- Una cipolla
- Uno spicchio d’aglio
- sale e pepe
- Un barattolo di polpa di pomodoro o tre pomodori freschi
- Una tazzina di latte di soia
Procedimento
Per prima cosa sciacqua molto bene le lenticchie e tienile da parte. L’acqua dovrà essere trasparente. Poi dedicati al dahl vero e proprio. In una casseruola capace versa l’olio e fallo scaldare. Aggiungi la cipolla tritata grossolanamente e fai rosolare. Quando la cipolla si è dorata, aggiungi l’aglio e lo zenzero tritati e lascia che il loro profumo si sprigioni.
A questo punto, versa tutte le spezie, con il peperoncino, e falle tostare. È importante che il loro aroma si liberi, senza che brucino, ovviamente.
È il momento di aggiungere il pomodoro. Se hai dei pomodori freschi, usali senza problemi, altrimenti ti consiglio una buona polpa biologica. Fai tirare il sughetto per 5-10 minuti, facendo attenzione che non si attacchi al fondo.
Ora tocca alle lenticchie che verserai nel sugo assieme a due barattoli d’acqua (ti sembrerà tanta, ma fidati, le lenticchie l’assorbiranno tutta). Regola di sale e fai cuocere per 25-30 minuti.
Poco prima della fine della cottura, aggiungi una tazzina di latte di soia e fai restringere per 5 minuti.
Servi il dahl di lenticchie con del riso.
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