Cara Francesca, ti vedo, ti sento, lo so bene che stai malissimo. So che nel pomeriggio dopo aver fatto i compiti ti butti sul letto e cominci a piangere perché ti senti sola e credi che nessuno al mondo potrà mai comprenderti nel profondo. Te lo voglio dire: non è vero! Sopravviverai e ne uscirai più forte, più bella e più viva. Chi ti scrive sei tu o meglio sarai tu tra qualche anno, 28 per la precisione. Immagino cosa tu stia pensando adesso, che sei ufficialmente diventata matta, che il dolore che provi nel tuo cuore ti abbia portata al delirio. Non è così, questo è solo un gioco, ma è uno di quegli scherzi del destino che può effettivamente farti stare meglio.
Leggi anche: 2019, lo sai che voglio essere una donna nuova?

Cara Francesca, ti scrivo dal futuro…
Cara Francesca,
Dai, facciamoci una chiacchierata e dimmi: perché pensi di essere uno schifo? Solo perché le tue compagne di classe sembrano modelle? Le hai viste veramente? Sono bellissime, sono eleganti e curate ma anche loro, sotto sotto, sono fragili e timorose. Vivono nella certezza che lo studio non servirà per arrivare dove desiderano e sbagliano di grosso. Perché ognuna dovrà fare i conti anche con questo aspetto così difficile della vita, questa cosa strana che a te invece riesce benissimo. E riesce bene perché pensi che sia l’unica cosa che davvero ti differenzia nel mondo.
È vero in parte
C’è in te un modo meraviglioso di sfogliare i libri di testo, è indubbio. Leggi tra le righe e ti fai più domande della media, se una poesia ti colpisce più delle altre ne sei felice, ti metti nei panni di chi l’ha scritta e per una frazione di secondo senti quello che lui ha provato. Non è unico questo dono? Non lo perderai crescendo, anzi. Sarà ancora più grande perché ad un certo punto le parole che leggerai saranno le tue. Pensa: immagini, sensazioni, sentimenti… tutto sarà condensato in piccoli segni che acchiapperanno la parte più profonda di te e la mostreranno al mondo.
Non sei sola, piccola Francesca e non lo sarai mai
Voglio dirti che al tuo fianco ci saranno persone bellissime che ti leggeranno dentro come mai nessuno è riuscito a fare. Che ti faranno commuovere e scoprire nuove verità. Avrai amiche che ti tradiranno e ti lasceranno sola, ma anche sorelle che ti sapranno prendere per mano e portarti in luoghi sconosciuti. Sì, lo avrai quel bacio che adesso desideri disperatamente. Ci saranno baci bellissimi e baci brutti e senza senso e alla fine un senso ce l’avranno anche loro. Francesca, ascolta bene quello che sto per scriverti perché è la cosa più bella che potrai mai leggere: ci sarà anche il sesso, travolgente, mozzafiato, perfetto a volte ministeriale e triste, ma ci sarà! Hai un corpo, sei bella, sarai ancora più bella.
Ti vedrai negli occhi di un giovane uomo
che ti sorprenderà con le sue parole inaspettate. E proverai fastidio quando lo sguardo e le parole di un altro le sentirai vuote e senza poesia. Pretendi bellezza, piccola, quella che sei tu, anche adesso, che invece ti senti un mostriciattolo. Ma quale mostro! Mettiti davanti a uno specchio e guarda bene: lì c’è meraviglia, ci sono chiavi che aprono porte gigantesche e paesi nuovi da scoprire. Ci sono l’Africa e il Sud America, l’Oriente dove il sole nasce e i grandi palazzi d’acciaio. E sarai tu a camminare su queste strade. Tu. Piangi pure, la tristezza non è il male, Francesca. Triste è fingere di non provare nulla e finire per non provare nulla davvero. Ma sei diversa, hai le chiavi dentro di te. E con quelle arrivi ovunque.
Segui Smack!
Non dimenticarti di seguire Smack! – Blogzine per donne croniche su Facebook. Metti mi piace alla nostra pagina! Iscriviti anche alla nostra Newsletter cliccando sul form in Homepage oppure qui.
Lascia un commento