Quando sento parlare del nuovo film di Leonardo Pieraccioni il mio cuore esulta. Indipendentemente dalla riuscita dell’opera in questione, sia chiaro. Il problema è che mi è simpatico, per questo sono il più delle volte ben disposta. Dunque, la sua ultima fatica si intitola Se son rose…, uscirà il prossimo 29 novembre e racconta la storia di un uomo che grazie all’amorevole figlia adolescente Iolanda prova a recuperare i rapporti con le sue ex.
O meglio, tenta di capire se con qualcuna il discorso interrotto possa essere riaperto, magari con un esito positivo.
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©_ANGELO_TRANI
Se son rose…
Il cinema di Leonardo Pieraccioni è semplice, essenziale. Dai gloriosi tempi di Il ciclone, il regista-attore fiorentino è riuscito a trovare una cifra stilistica molto precisa. I suoi protagonisti sono uomini incapaci di crescere o troppo appesantiti da una realtà il più delle volte mortificante.
C’è il ragazzone che si innamora all’istante di una ballerina di flamenco, lo studente fuoricorso che perde la testa per la sorella dell’amico. E poi il padre di famiglia affetto da sindrome di Peter Pan, cacciato dalla moglie, lo scrittore di successo, il verduraio geloso e via di seguito. Un filo rosso lega tutte queste figure maschili: un candore di fondo che rende fragili tutti questi eroi.
Alla fine arriva (pure) Leonardo
Leonardo Giustini per la precisione (forse un omaggio di Pieraccioni all’amico comico Nicki Giustini scomparso recentemente); un giornalista esperto di web e tecnologia, sciupafemmine disinvolto.
Quando la figlia decide di far mettere la testa a posto al novello Aranzulla, dal passato ritornano tutte le sue famigerate ex.
“Sono cambiato. Riproviamoci“
Basta questa frase per mettere in moto la macchina del tempo, con conseguenze imprevedibili. Anche perché in poche ancora si struggono d’amore per Leonardo. Mentre la maggior parte ha cambiato vita. Totalmente.
Le donne di Leonardo
Il cast femminile fa davvero la differenza. Troviamo infatti Michela Andreozzi (che sta ultimando il suo secondo film da regista), Elena Cucci, Caterina Murino, Claudia Pandolfi, Gabriella Pession, Mariasole Pollio e Antonia Truppo.
Che dire, se son rose…
Guarda qui il trailer
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