C’è stato un tempo in cui la televisione italiana era un laboratorio pieno di idee, una fucina inesauribile di talenti. Rai 3 nella seconda metà degli anni ’80 era la terra in cui dominava incontrastato un gruppo di autrici che ancora oggi ricordo con la lacrimuccia. Quel team diede vita ad un programma di culto come La Tv delle ragazze, che proprio in questi giorni compie 30 anni e torna in prima serata in versione rinnovata.
Quattro show, in onda da stasera, condotti da Serena Dandini in cui le stelle dell’edizione originale, solo per citarne alcune Sabina Guzzanti, Syusy Blady, Maria Amelia Monti e Carla Signoris incontrano e si confrontano con le ragazze di oggi.
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Ufficio Stampa Rai
La TV delle ragazze (vere)
Nel 1988 la televisione proponeva della donna un’idea molto precisa. Erano gli anni di Lilli Gruber e delle giornaliste aggressive. O al contrario delle bambolone sexy del Drive In, maggiorate e scosciate.
In un simile scenario Serena Dandini, Valentina Amurri e Linda Brunetta crearono una sorta di universo parallelo, un mondo in cui le donne potessero prendere e prendersi in giro con leggerezza e acume.
“Eravamo il triumvirago – ha raccontato Serena Dandini nella conferenza stampa di presentazione -. Ci presentammo tutte negli ordinatissimi studi Rai di Torino con il nostro caos. Fu un’esperienza fondamentale, che portava il guizzo dell’allora direttore di Rai 3 Angelo Guglielmi.
Non capiva bene di cosa si trattasse, ma disse vedo che c’è la passione, fatelo
Oggi sarebbe difficile. Che format è? Non so, lo capisco sempre dopo“.
La TV delle ragazze era un contenitore surreale
in cui si sbeffeggiava la televisione generalista. E in cui si smontavano pezzo a pezzo alcuni archetipi femminili: l’intellettuale da salotto, la casalinga disperata, l’attrice impegnata, l’iperattiva che col ciclo si lancia col paracadute (adorata Angela Finocchiaro).
Era un programma che mi incuriosiva molto e che nel tempo ha generato altri cult del piccolo schermo come Avanzi e Tunnel, veri capisaldi della satira.
“Mi sono interrogato a lungo sulla sparizione del linguaggio comico della satira su Rai 3 – ha spiegato il direttore della rete, Stefano Coletta -. Ho guardato cosa fosse successo e mi tornava sempre in testa che Serena Dandini restava l’incarnazione più piena di questo registro. E solo con lei avremmo potuto portare nella TV generalista nuovi volti, nuovi talenti.
Rimettiamo al centro le idee, con la giusta scrittura
per guardare all’oggi attraverso gli strumenti di ieri”.
In La TV delle ragazze gli Stati generali 1988-2018 le contaminazioni fra linguaggi saranno all’ordine del giorno. Tra le nuove arrivate ci sarà infatti la youtuber Martina Dell’Ombra, al secolo Federica Cacciola, la ragazza normale con un grande sogno politico. E Laura Grimaldi, Serena Tateo, Cristina Chinaglia, Guia Scognamiglio e Michela Giraud.
Serena Dandini torna a casa
Dopo un periodo di lontananza non voluto. “Ho avuto modo di fare cose meravigliose, per questo non cerco nessuna rivalsa, nessuna rivincita. La vita va presa come viene e questa mi sembra l’occasione più bella per tornare. Il momento è perfetto“, ha concluso.
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