Questa storia della gentilezza e dell’essere garbati non mi basta. Non basta da sola a descrivere un personaggio come Fabrizio Frizzi. Un uomo, uno dei pochi professionisti, che ha sempre dato (a ragione) l’impressione di essere vero. Non basta perché non può ridursi solo a questo, ovviamente.
Gli volevo (gli volevamo) bene. Come si può volere bene a una persona che vedi sempre in televisione. Alla fine fa parte della tua vita, con tutti i distinguo del caso, ovviamente. Insomma, accendi quell’aggeggio infernale e il nostro eroe sta lì, imperterrito. Magari ti tiene compagnia in quei giorni in cui tutto va storto, sorridi e puoi andare avanti. Alla fine non è troppo complicata la faccenda.
Sono sicura che anche tu hai un piccolo ricordo legato a lui. Il mio mi riporta all’infanzia. A Tandem e Pane e marmellata, trasmissioni di Rai2 che da bambina seguivo senza troppo entusiasmo, ma che alla fine mi divertivano. Fabrizio poi è stato parte integrante dei miei pigri sabato sera. Scommettiamo che…?, certo, ma anche Europa Europa. Due programmi che non avevano proprio il fascino dei grandi show alla Fantastico, eppure erano appuntamenti fissi.
Veniva spesso preso in giro dagli imitatori per il suo aspetto bonario e la risata spontanea, ma erano proprio quelle cose a renderlo così amabile.
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Fabrizio Frizzi, un uomo gentile
Un giorno mi è capitato di conoscerlo dal vivo, grazie alla conferenza stampa di presentazione di Cominciamo bene, che condusse su Rai3 dal 2005 al 2010. Eravamo stipati in un angolo angusto di un bellissimo locale con vista su Roma. E, tanto per cambiare, si comportò da vero gentiluomo, aiutandomi a sostenere un microfono scassato nella selva di braccia dei colleghi. Tutto questo con naturalezza e senza spararsi pose.
Stamattina mi è presa una tristezza inspiegabile. Per carità, si parla sempre di cose infinitesimali nel grande equilibrio del mondo. Però è vero che quando muore una persona che in qualche modo hai amato, seppur da lontano, qualcosa si spezza.
Mi dispiace che Fabrizio Frizzi se ne sia andato. Tutto qui.
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