Come ogni donna cronica, mi entusiasmo e mi arrabbio più volte l’anno, ma c’è un giorno in calendario durante il quale queste due condizioni si verificano contemporaneamente. E, quest’anno, cade il 4 Marzo. Cosa succede domenica prossima? C’è la novantesima edizione degli Oscar al Dolby Theatre di Los Angeles. Gli Oscar 2018, dunque, si annunciano caotici come sempre.
A mandarmi in stato confusionale, ogni volta, è la pretesa di riuscire a indovinare i vincitori entrando nella testa dei giurati degli Academy Awards. In realtà l’assegnazione delle prestigiose statuette sfugge a ogni mia logica. Fallite le procedure con base scientifica, nei prossimi giorni ricorrerò ai metodi divinatori. Tenterò di contattare gli spiriti delle defunte stelle di Hollywood con una tavoletta ouija, sperando che mi rivelino in anticipo i nomi dei vincitori.
In attesa di risposte certe dall’aldilà, azzardo da ora un pronostico nelle principali categorie degli Oscar e ti segnalo anche le mie preferenze. Non solo ti dirò per chi tifo, ma ti spiegherò anche il perché.
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Oscar 2018, Miglior film
I candidati
Chiamami Col Tuo Nome di Luca Guadagnino
L’Ora Più Buia di Joe Wright
Dunkirk di Christopher Nolan
Scappa di Jordan Peele
Lady Bird di Greta Gerwig
Il Filo Nascosto di Paul Thomas Anderson
The Post di Steven Spielberg
La Forma dell’Acqua di Guillermo del Toro
Tre Manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh
Tifo per…
Chiamami Col Tuo Nome di Luca Guadagnino
Perché…
È una storia d’amore semplice e potentissima, con un cast eccezionale: il film di Guadagnino non ha bisogno di effetti speciali.
Ma vincerà…
La Forma dell’Acqua di Guillermo Del Toro
Perché…
Per aver trasformato una relazione potenzialmente raccapricciante (quella tra una donna e un mostro anfibio) in una storia d’amore credibile ed elegante.
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Oscar 2018, Miglior attore protagonista
I candidati
Timothée Chalamet per Chiamami Col Tuo Nome
Daniel Day-Lewis per Il Filo Nascosto
Daniel Kaluuya per Scappa
Gary Oldman per L’Ora più Buia
Denzel Washington per Roman J. Israel, Esq.
Tifo per…
Gary Oldman
Perché…
Ha interpretato tanti personaggi iconici della storia del cinema e il ruolo di Churchill in L’Ora Più Buia è indubbiamente il migliore della sua carriera. Gary Oldman ha vinto tutto, tranne l’Oscar. Gliene diamo uno, per cortesia?
Ma vincerà…
Daniel Day-Lewis
Perché…
La sua interpretazione in Il Filo Nascosto è superlativa. L’annuncio del suo ritiro dalle scene ha spezzato il cuore all’Academy ed è soprattutto per questo che vincerà.
Oscar 2018, Miglior attrice protagonista
Le candidate
Sally Hawkins per La Forma dell’Acqua
Frances McDormand per Tre Manifesti a Ebbing, Missouri
Margot Robbie per I, Tonya
Saoirse Ronan per Lady Bird
Meryl Streep per The Post
Tifo per…
Frances McDormand
Perché…
In Tre Manifesti a Ebbing, Missouri è un madre rabbiosa e dilaniata dal dolore a causa della morte della figlia, per mano di un assassino mai trovato dalla polizia. L’attrice ha regalato al cinema un personaggio indimenticabile.
Ma vincerà…
Sally Hawkins
Perché…
In La Forma dell’Acqua interpreta una donna muta: alla giuria degli Academy queste prove d’attore piacciono tanto.
Oscar 2018, Miglior attore non protagonista
I candidati
Willem Dafoe per The Florida Project
Woody Harrelson per Tre Manifesti a Ebbing, Missouri
Richard Jenkins per La Forma dell’Acqua
Christopher Plummer per Tutti i soldi del mondo
Sam Rockwell per Tre Manifesti a Ebbing, Missouri
Tifo per…
Sam Rockwell
Perché…
È il poliziotto dissoluto e attaccabrighe di Tre Manifesti a Ebbing, Missouri: impossibile non odiarlo. Nella seconda parte del film, Sam Rockwell è talmente bravo che mi ha fatto cambiare idea.
Ma vincerà…
Christopher Plummer
Perché…
Lo scandalo sessuale che ha colpito a Hollywood ha coinvolto anche Kevin Spacey, protagonista originale di Tutti i soldi del mondo. Tagliato fuori dal progetto quando era ormai in fase di finalizzazione, Christopher Plummer lo ha sostituito in corsa: roba da professionisti.
Oscar 2018, Miglior attrice non protagonista
Le candidate
Mary J Blige per Mudbound
Allison Janney per I, Tonya
Lesley Manville per Il Filo Nascosto
Laurie Metcalf per Lady Bird
Octavia Spencer per La Forma dell’Acqua
Tifo per…
Allison Janney
Perché…
Nel film biografico I,Tonya, è la madre della (ormai ex) pattinatrice Tonya Harding: la Janney è perfida, sarcastica, irresistibile. I suoi monologhi davanti alla telecamera valgono tutto il film.
Ma vincerà…
Allison Janney
Perché…
Il suo personaggio è quello scritto e interpretato meglio e che, in qualche modo, spicca nella mischia.
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Oscar 2018, Miglior regia
I candidati
Dunkirk di Christopher Nolan
Scappa di Jordan Peele
Lady Bird di Greta Gerwig
Il Filo Nascosto di Paul Thomas Anderson
La Forma dell’Acqua di Guillermo Del Toro
Tifo per…
Christopher Nolan
Perché…
Il cinema di Nolan è uno spettacolo nella forma e nei contenuti: anche i suoi film d’intrattenimento puro hanno sempre qualcosa da dire. È alla sua quinta nomination agli Oscar e non ha ancora vinto nulla.
Ma vincerà…
Christopher Nolan
Perché…
Questa è la sua prima candidatura alla regia: Dunkirk è un’opera titanica in cui il lavoro di Nolan con il compositore Hans Zimmer ha raggiunto l’eccellenza. Il film è la più grande sinfonia per immagini mai vista al cinema.
Giuria? Mi senti? Parlo anche con te: mettiti una mano sulla coscienza.
Meet the author
Lucia Gerbino, giornalista, contributor di www.photovoice.eu, è la creatrice del bellissimo blog The Nosey Snake. La trovi su Twitter come @TheNoseySnake
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