Hai notato questa strana temperatura polare che da qualche giorno mette a dura prova i nervi? No, perché io già comincio a non poterne più del freddo, della neve, del pericolo Burian e dei panorami siberiani. Tutta colpa del vestitino a fiori che ho comprato l’altro giorno. Il dio del meteo si è scagliato contro di me con tutta la sua forza. E mi ha lanciato secchiate di pioggia. Che tristezza. Soprattutto per le mie labbra che hanno cominciato a screpolarsi senza ritegno.
Da qualche tempo sono diventata una fan scalmanata del burrocacao o meglio del balsamo labbra. L’emolliente naturale che le ammorbidisce e che usato in maniera intelligente può anche rientrare nel rituale quotidiano del trucco. Per non saper né leggere né scrivere, metto un burrocacao in ogni borsa. Così ho sempre a portata di mano lo stick in caso di emergenza.
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Labbra, non solo baci
Lo sai che le labbra sono la parte più sottile viso assieme alle palpebre? E lo sai che sono totalmente indifese? Il freddo pungente di questi giorni, così come il caldo torrido (che arriverà sicuramente) sono acerrimi nemici della nostra bocca. Ecco perché l’uso quotidiano di un buon balsamo è raccomandabile. Persino quando stai a casa, ovviamente. Perché anche l’aria secca contribuisce a screpolare le labbra. Io ti consiglio l’applicazione del burrocacao pure prima di dormire.
Labbra, il burrocacao perfetto
Cosa vuol dire esattamente “buon balsamo“? Sono tantissimi i burrocacao in circolazione, ma non tutti sono all’altezza del compito. Non finirò mai di ripeterlo, ma i prodotti che sono pieni di sostanze chimiche non sono neanche da prendere in considerazione. Se hai paura che i balsami naturali non nutrano a sufficienza le labbra, puoi sempre ripetere l’operazione più volte. Ma alla lunga, funzionano.
Dunque, burrocacao naturali. Esistono e sono meravigliosi.
Dai un’occhiata qui
Direttamente da New York, ma si acquista facilmente su Amazon, il Mongo Kiss è un balsamo labbra 100% naturale con burro di cacao e oli essenziali di girasole e mongongo. Il mongongo è un frutto che cresce nello Zaire ed è particolarmente ricco di vitamina E. Di cui la pelle è ghiotta.
Si chiama Burt’s Bees, quello che ho scelto io alla Yumberry profuma di ciliegie ma anche un po’ di fragoline. In poche parole, crea dipendenza. Ed è 100% naturale. L’ingrediente in più di questo balsamo è ovviamente la cera d’api.
Se invece se alla ricerca di un prodotto 100% naturale, che sia anche vegano, la risposta è Lakshmi. Pensa, questa azienda che da anni si occupa di diffondere la cultura ayurvedica ha creato tre balsami labbra specifici per ogni dosha. Ti avevo già spiegato qui cosa fossero i dosha, si tratta della nostra tipologia fisica.
Per la tipologia Kapha, il balsamo consigliato è alla propoli. Per la Pitta (#teampitta!), invece, è indicato l’olio essenziale di rosa. Infine, ma non per importanza, la pelle Vata trarrà giovamento dal balsamo con vaniglia.
E tu, quale balsamo labbra sceglierai?
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