Se c’è un autore che mi spaventa a morte è Paul Thomas Anderson. Questo vuol dire che la forza del suo cinema è tale da scuotere cuore, cervello e pelle. Anzi, si parte dal cervello, poi si passa alla pelle. Infine al cuore. Perché Anderson, almeno per me, arriva al cuore lentamente. Lavora e scava nelle tue certezze con la pazienza di un amanuense. Il filo nascosto, suo ultimo film, candidato a 6 premi Oscar, non fa eccezione.
È un’opera bellissima e angosciante al tempo stesso, che mostra l’impalpabile sadismo di certo amore. E non solo. Ma non credo sarò in grado di scriverne lucidamente.
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Il filo nascosto, bellezza e violenza
Non riesco ad essere lucida perché quando ho visto il film ero senza difese e in più di un momento mi sono sentita ferita. Il filo nascosto racconta la storia di un sarto di alta moda, Reynolds Woodcock (Daniel Day-Lewis). Un artista amato e idolatrato dalle donne che veste, ma che tuttavia non riesce ad entrare davvero nell’universo femminile. Congelato nel ricordo della madre morta, legato in maniera anomala alla sorella Cyril, Woodcock crea bellezza. E respinge con forza (e violenza) tutto ciò che mette disordine in quel mondo armonioso.
L’incontro con Alma (Vicky Krieps), una cameriera dalla forte identità, sconvolge gli equilibri della sua vita. Modella, amante, infine sposa, quella ragazza si insinua nella vita dell’uomo con studiata pervicacia. Ne diventa la regina assoluta.
In un mondo in cui solo poche fortunate possono permettersi un abito Woodcock, Alma diventa l’eletta. La donna fortunata. Per farlo non esita a tormentare l’oggetto del desiderio. Lo sfida, lo solletica. E anche quando ne viene violentemente respinta, in quella che secondo me è la sequenza più potente di tutto il film, resta lì. A dimostrare il suo potere.
Altro non ti dirò su un film che dovrai scoprire in autonomia. Seguendo il filo che Anderson dipana con maestria e che arriva ad un traguardo doloroso (e per me insostenibile): l’amore è bisogno. Anche il più puro dei sentimenti è frutto di manipolazione.
E ora guarda il trailer italiano di Il filo nascosto
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