Blue Monday, Black Friday… Ormai sembra che senza un colore il senso di una giornata sia inesistente. E se per caso non lo sapessi, oggi è proprio il lunedì più triste dell’anno. Se stai pensando che sia strano stabilire a priori che oggi, per tutto il mondo occidentale, sarà una giornata nerissima (anzi, molto blu), voglio darti ragione. Ma vale la pena buttare giù qualche riflessione su questa strana data.
Anzitutto, le origini. Il Blue Monday nasce dall’intuizione del dottor Cliff Arnall, psicologo dell’Università di Cardiff. Arnall stabilì grazie ad un algoritmo come il terzo lunedì di gennaio sia in genere il momento più nefasto dell’intera stagione. Motivo? Forse sarebbe meglio parlare di un insieme di motivi: condizioni atmosferiche, bassa motivazione, tempo trascorso dal Natale, debiti e insoddisfazioni varie.
Tutto insomma si concentrerebbe in quest’unica data. Sarà anche, ma qualcosa non torna.
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Blue Monday, e se fosse solo un light blue?
Il Blue Monday mi sembra una gigantesca sciocchezza nata senza alcun presupposto scientifico, a dispetto delle complicatissime formule matematiche che si trovano su molte pagine web. È indubbio però che il tema sia interessante e fa emergere una verità. Abbiamo bisogno di dare una motivazione alla tristezza che ogni tanto ci assale. Malinconia, amarezza, pensieri brutti sono elementi normali nella vita.
Eppure ne abbiamo sempre paura, come se ci sentissimo obbligati ad essere sempre perfetti e felici. Non ti parlerò di depressione perché è un argomento troppo importante e complesso per essere affrontato in un post tutto sommato leggero. Però ti dico che le giornate storte, uggiose, di melma (per non dire altro) passano abbastanza in fretta.
Certo, nella parola “abbastanza” c’è un mondo. Ma dipende dalla grandezza dei tuoi problemi, naturalmente. E come già ti raccontai nel post sul mio compleanno, il tempo interno, quello del nostro cuore, va ad un’altra velocità.
Perciò ti suggerisco di combattere il Blue Monday alleandoti con lui. Cioè vivendotela la tristezza, se è frutto di qualcosa di importante. Qualcosa che magari può darti l’input per una grande trasformazione.
E fatti un piccolo regalo. Ce lo meritiamo tutti.
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