Si può essere amici per sempre, anche quando le vite ci cambiano? Bella domanda che si sono posti i Pooh. Prova a darle una risposta Antonello Grimaldi che proprio in questi giorni sta lavorando alle riprese di Restiamo amici. Il regista di Sassari torna al cinema a nove anni dal successo di Caos calmo.
In questo lasso di tempo si è dedicato prevalentemente alle fiction televisive come Il commissario Zagaria e Baciato dal sole. Evidentemente il richiamo del set è stato troppo forte. E in ultima analisi il romanzo di Bruno Burbi Si può essere amici per sempre (ecco svelata la citazione da Facchinetti & co.) è davvero un buon materiale.
Restiamo amici, la storia
Prodotto da Gianluca Curti per Minerva Pictures Group e Rai Cinema, Restiamo amici racconta la storia di Alessandro Colonna, un pediatra ospedaliero che dalla morte della compagna Maria non è riuscito a rifarsi una vita. A tenerlo impegnato ci pensa solamente il figlio adolescente Giacomo.
Qualcosa però cambia quando riceve dal Brasile la telefonata del suo migliore amico, Gigi. L’uomo chiede conforto perché è gravemente ammalato. E Alessandro non se lo lascia dire due volte.
Parte alla volta del Sudamerica e scopre le reali motivazioni della richiesta di Gigi. Il padre infatti gli ha lasciato un’eredità vincolata, destinata a un nipote. Ma visto che il nipote non c’è, Gigi chiede a Alessandro di prestargli suo figlio e inscenare una finta morte. Così il finto erede potrà intascare i soldi.
Tre milioni di euro basteranno ad Alessandro per non pensare al grosso pasticcio in cui sta per ficcarsi?
Non è certo la prima volta che il cinema descrive la storia di una canaglia simpatica. Il classico figlio di buona donna a cui tutto viene perdonato. Sono ufficialmente curiosa, quindi!
Le riprese del film dureranno sei settimane e si svolgeranno interamente in Trentino. Nel cast, Michele Riondino, Alessandro Roja, Violante Placido, Libero Di Rienzo e Sveva Alviti.
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