Sono tante le età critiche per una donna. A 30 anni inizi ad essere adulta e ad avere le prime grandi responsabilità. A 40 ci sono i primi bilanci sulla vita. E i 50, se vissuti con serenità, possono davvero essere l’inizio di una nuova fase dell’esistenza. È ciò di cui è convinta la regista Blandine Lenoir che nel suo 50 primavere racconta la storia di una donna e della sua rinascita.
Aurore, interpretata dalla meravigliosa Agnès Jaoui, deve affrontare tante difficoltà. È separata dal marito, è una madre single e dulcis in fundo, sta per diventare nonna. Giusto per non farsi mancare niente, deve trovare un nuovo lavoro e combattere la menopausa. Altro? In effetti sarebbe già sufficiente così. Eppure un nuovo amore potrebbe mettere le cose a posto. Senza esagerare, naturalmente.
50 primavere, ridere della maturità
50 primavere arriverà nelle sale a Natale, dal 21 dicembre, con Bim e ha già ricevuto il premio del pubblico al Festival del Cinema Francese, France Odeon.
“Non capivo la ragione per cui avevo così tanta paura di invecchiare. Nel giro di breve tempo, mi sono resa conto che le donne sulla cinquantina non sono affatto rappresentate nel cinema“, ha spiegato Blandine Lenoir.
“Come si fa a desiderare di raggiungere un’età che non trova una raffigurazione? Vedevo attorno a me molte amiche arrivarci in una condizione terribile di solitudine amorosa. Donne straordinarie, belle e talentuose. Ho avuto voglia di rendere loro omaggio, di far nascere in loro – e in me stessa – il desiderio di invecchiare“, ha concluso.
Così, mentre la società spinge Aurore a farsi da parte, lei oppone una fiera resistenza. Questa leonessa rifiuta la rottamazione e diventa protagonista della sua vita. Anche grazie alla solidarietà delle donne che la circondano, senza perdere il senso dell’umorismo. Si può fare!
Ecco il teaser trailer del film. Da guardare per sorridere di gusto.
Non dimenticarti di seguire Smack! – Blogzine per donne croniche su Facebook. Metti mi piace alla nostra pagina!
Lascia un commento