Guardali bene questi biscottini morbidi allo yogurt perché rappresentano la vittoria del bene sul male. Nascono dalle ceneri di un fallimento e si innalzano al di sopra delle macerie con orgoglio e fierezza.
La ricetta primigenia, scovata su un blog, era interessante ma lacunosa. Assai lacunosa. Così, dopo un primo tentativo andato male, svariate imprecazioni e qualche burla, ci ho messo mano.
Dunque, questi dolcetti hanno la consistenza degli amaretti ma un gusto ovviamente diverso. Il trucco sta nell’equilibrio tra l’acidità dello yogurt e la “pesantezza” dell’olio extra vergine di oliva.
Solitamente non lo utilizzo nei dolci, ma in questo caso l’uso è più che raccomandabile. Sia per la modica quantità impiegata, sia per il gusto rotondo e pieno.
Altro trucco, la buccia grattugiata del limone che sprigiona un profumo senza precedenti e dà freschezza.
Ho usato ancora una volta la farina integrale di riso, ma vale lo stesso discorso fatto per il plumcake allo yogurt di soia. Se ami una farina più raffinata, la classica 00, procedi come al tuo solito!
Per lo stesso motivo puoi anche scegliere lo zucchero bianco al posto del mascobado.
Si conservano per molti giorni, purché li tieni ben chiusi, in un barattolo o in un sacchetto.
Ed ora ecco come si preparano i biscottini morbidi allo yogurt.
Biscottini morbidi allo yogurt
Ingredienti per 20 biscotti
- 125 grammi di yogurt intero bianco
- 125 grammi di farina integrale di riso
- 30 grammi di zucchero mascobado
- 30 grammi di olio extra vergine di oliva
- 5 grammi di lievito per dolci
- La buccia grattugiata di un limone
Procedimento
In una ciotola mescola la farina, il lievito e la buccia del limone. In un’altra amalgama lo yogurt, l’olio e lo zucchero.
Versa lo yogurt nella ciotola con le polveri e inizia a mescolare. Impasta poi rapidamente.
Preleva una piccola quantità di impasto e forma delle palline. Allineale su una teglia coperta con carta da forno.
Fai cuocere in forno statico a 180° già caldo per 20 minuti.
Non dimenticarti di seguire Smack! – Blogzine per donne croniche su Facebook. Metti mi piace alla nostra pagina!
Lascia un commento