Proprio quando mi ero goduta per la seconda volta in vita mia una vera sessione di trucco con annessi e connessi, per le foto del blog, scopro che la tendenza più in voga del momento è uscire senza make up. Perfetto! Più che di tendenza in effetti parlerei di una vera filosofia di vita che vede tra le più agguerrite sostenitrici Alicia Keys.
Da un anno ormai la cantante newyorkese ha deciso di rinunciare alle gioie del fondotinta per apparire al mondo completamente acqua e sapone. Proprio come è successo qualche settimana fa sulla copertina di Elle Brazil. Il titolo lascia poco spazio alle interpretazioni: Be real (sii vera).
Va detto che un po’ di crema idratante e un tocco di fard se lo è concesso, solo per esigenze fotografiche. Ma la sua battaglia contro il maquillage selvaggio sta raccogliendo molti adepti. Per la Keys una donna deve essere libera di essere com’è, senza imposizioni. L’obbligo di truccarsi per aderire a dei canoni predefiniti e risultare più “appetibile” è il contrario della bellezza.
Non voglio più nascondermi. Non la mia faccia, non la mia mente, non la mia anima
Ha scritto la Keys su Lenny, Newsletter dell’attrice e regista Lena Dunham. Ed è oggettivamente bellissima.
Alicia Keys una di noi?
Truccarsi (troppo e male) a volte serve per nascondersi. Conosco donne che non escono mai senza aver utilizzato almeno tre palette diverse di ombretti altrimenti si sentirebbero nude. E mia madre era capace di mettere lo smalto rosso sulla soglia di casa, prima di chiudere la porta. Pena, la catastrofe di confrontarsi con unghie povere e desolate.
Personalmente però il make up non è né tortura, né un obbligo o un mostro da evitare. È un modo di valorizzare i pregi e nascondere i piccoli difetti. Se sono nello stato d’animo adatto metto addirittura l’eyeliner (con conseguenze risibili). Altrimenti, applico solo una base da giorno, un filo di rossetto (rosso, ça va sans dire) e poco rimmel. Come dire, solo lo stretto necessario. Nei giorni di totale libertà, infine, tra il mio viso e il mondo non c’è alcuna protezione, solo tonnellate di crema idratante.
Forse il punto è proprio questo: la libertà. Per una donna dello showbiz come la Keys essere belle è parte del gioco, ma è anche un dovere. E se la sua identità umana e artistica è forte a sufficienza per imporre la propria volontà in un mondo pieno zeppo di regole folli, allora Alicia merita solo applausi. In questo senso la sua campagna è totalmente condivisibile.
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