Ultime frontiere della dieta. Sapevi che per perdere peso bisogna consumare i pasti in determinati orari? La notizia non può che renderci felici perché finalmente avremo qualcosa di concreto su cui lavorare. Se escludiamo addominali e glutei, chiaro. Basta con le generiche indicazioni sulle calorie da assumere e i cibi da evitare: per dimagrire tocca guardare l’orologio!
La crononutrizione è un ramo specifico degli studi sull’alimentazione. Sta suscitando grande interesse in questi anni proprio perché mette in relazione il metabolismo corporeo con il tempo e con la reazione alla luce.
Insomma, mangiare di giorno, quando si è svegli e attivi, farebbe consumare più calorie. Lo sostiene uno studio americano pubblicato su Cell Metabolism.
La dieta del tempo
I ricercatori del Southwestern Medical Center in Texas hanno verificato il comportamento di un gruppo di cavie da laboratorio. Alcune sono state alimentate indiscriminatamente, altre invece ad intervalli orari regolari.
Proprio queste ultime hanno mostrato una maggiore resistenza allo stress e maggiore vitalità. I valori degli esami del sangue inoltre erano perfetti.
Il ritmo circadiano, quella specie di orologio interno che scandisce le funzioni primarie dell’organismo, agisce dunque in maniera precisa. E non solo sul ritmo sonno-veglia, ma anche sul modo di immagazzinare le calorie e consumare gli zuccheri. Senza dimenticare la funzionalità del fegato, i batteri dell’intestino e le cellule di grasso.
Vuoi le regole d’oro per una dieta sana? Mangia una colazione abbondante, un pranzo non troppo ricco e una cena leggera. E soprattutto, rispetta quanto più possibile la regolarità degli orari.
Se proprio vuoi guadagnarti una standing ovation, infine, elimina le farine e gli zuccheri raffinati. Dai la tua preferenza insomma a pasta e pane integrali.
Vuoi qualche idea per una cena sana e veloce? Prova la nostra Buddha Bowl.
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